Come si fa a spiegare l'amore? Esiste davvero una parola, una frase, un concetto che racchiude quel forte sentimento
del "bene" in contrasto con il sentimento del "male" ovvero l'odio?
Non avrei una risposta sicura... ma ci possiamo provare.
Con amore solitamente si tendono a dire le solite banalità che riguardano i battiti accellerati del cuore,
la sudorazione accentuata, la "secchezza delle fauci" riportando una vecchia battuta del trio comico
Aldo, Giovanni e Giacomo...
Beh... io potrei elencare mille particolarità ormai comuni a tutti... oppure potrei dirvi che l'amore ha un nome.
Si. difficile a crederlo. ma l'amore ha un nome. Ha il nome della ragazza che strappa dal petto il mio cuore,
lo stringe tra le mani e se lo fa
battere tra i polpastrelli, a volte stringendolo e constringendomi a inginocchiarmi.. altre volte lasciandolo
battere libero.
L'amore ha un carattere ben preciso, dolce e forte, pieno di paure e perplessità, un libro aperto di emozioni
che, per quanto non si vogliano lasciar trapelare escono come un fiume in piena.
L'amore ha due occhi così belli che potresti sederti di fronte e fissarli tutto il giorno senza fare nient'altro.
Immergendoti in essi, perdendoti in essi e facendoti spazio con i pensieri che spesso passano come in
sovraimpressione.
Quegli occhi in cui ti senti cadere, come in un enorme buco nero... e non hanno fine tanto sono profondi...
tu sei lì, che cadi e rotoli urlante e impaurito finchè non ti accorgi che quella caduta non potrà mai farti
del male finchè lei non batterà ciglio...
E il battito delle ciglia non è così veloce come nella realtà...
tutto si prolunga, si ferma... CI sei solo tu, con le pupille a forma di cuore e i suoi occhi.
Sono gli stessi occhi che quando è arrabbiata, ti fanno tremare; quelle espressioni miste tra l'omicidio e
il desiderio di sangue che ti fan perdere la testa e spesso la dignità.
L'amore, vero, profondo, e totale è la perdita della dignità.
Una sorta di annullamento personale, conscio o inconscio che non ti permette di ragionare davvero.
L'amore fa rima con il cuore... oddio, sono caduto probabilmente nel banale. Ma è così. l'amore è il
ragionare del cuore, non della mente e di tutto ciò che ne consegue. La paura di un rifiuto, di un allontanamento,
di una qualsiasi delusione spesso ci fa pensare e non agire.
Il cuore invece segue solo la sua voce, ti fa gettare dal dirrupo più in alto e ti fa vivere sperando che l'amore si
allunghi a recuperarti e salvarti la vita prima che tocchi il suolo. disintegrandoti.
L'amore è paranoia. Lacrime solitarie nel buio della propria camera, giri in macchina senza una meta , senza
vedere la strada ma solo con un pensiero e le mille preoccupazioni a esso legate.
L'amore ha dei modi di fare splendidi. Dolci e rare carezze che fanno un certo effetto( chi vuol intendere intenda),
dolci baci che aumentano la temperatura corporea, piccoli gesti infantili che ci ricordano che l'amore non è un
gioco ma può essere giocato.
E ritornano poi quegli occhi, quelle pupille dal colore indefinito che hai stampato fisso in testa e ti comandano
anche se non ami essere comandato.
Tu, bestia incantenata, urli e ti dimeni follemente in cerca di libertà, con la speranza di prenderle la mano,
portarla accanto a te e farle vivere i suoi più segreti sogni e i suoi più intensi sorrisi senza chiederti se è davvero
quello che vuoi te ma accontentandoti, o meglio gioendo,
delle sue gioie che ti danno vita e nuovi stimoli.
L'amore ha un nome che pronunci così tante volte durante la giornata che hai quasi paura di averlo consumato,
ma ogni volta che lo pronunci dentro te l'anima comincia a danzare con i tuoi sentimenti e tutto sempre più felice.
Il mondo sembra di una gioia incontenibile.
L'amore è superare i problemi insieme, parlando, diventando amanti, amici, confidenti, complici, riuscendo a
ridere e scherzare, consolare e ascoltare, proporre e risolvere. Un insieme di sentimenti, di situazioni che danno
vita alla "vita di coppia", ovvero essere due entità, con pensieri differenti, obiettivi differenti ma essere in realtà
tutt'uno e aiutarsi nei momenti di debolezza o gioire delle gioie della persona amata.
E' anche un eterno pensiero che non si stanca mai di farti visita, da quando apri gli occhi al mattino e inizi i tuoi
impegni a quando crolli sul letto la sera, sognandola.
L'amore è quello di un cane, che ti vede al mattino andar a lavoro e ti guarda con occhi tristi e quando ti vede
tornare non ha più il controllo delle vie urinarie e comincia a scodinzolarti attorno con la speranza di una piccola
carezza, un poco di attenzione, una passeggiata per le vie del paese.
L'amore è quello che ci metti per realizzare i tuoi scopi e i tuoi sogni più segreti, fallendo miseramente il più delle
volte ma gioendo intensamente quando ci sei riuscito.
L'amore è quello di una madre che dopo nove mesi di travaglio da alla luce un figlio che vede come l'unica sua
ragiona di vita e , tramite sacrifici a volte enormi, cerca di dargli tutte le gioie possibili e immaginabili. E' anche
quello di un figlio conscio di quei sacrifici, rispettoso delle scelte dei genitori, che ringrazia quel che loro hanno
fatto per non fargli mancare nulla.
L'amore è quel sentimento verso la natura, a contatto con gli alberi, l'acqua, la terra, il fuoco.E' fondersi insieme
in un entità sola, sentire l'acqua scorrere dentro se, sentire il calore del fuoco, la mestosità di un albero o la
fermezza della terra...
L'amore è ossessione. difficile da distinguere ancor più difficile da comprendere e spiegare.
L'amore ha un volto particolare, un sorriso unico, due occhi profondi e un nome... il Suo.
L'amore è la passione più profonda che ti porta a vivere a 360° ogni emozione esistente, dall'odio lacerante,
alla felicità totale.
L'amore è inspiegabile, è personale, è profondo, così profondo da avere risvolti così arcani da non poter
essere sintetizzato in poche righe senza cadere nella banalità.
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