benvenuti

Questo è un sentiero senza direzione..

State intraprendendo una via malata di pensieri affollati, incoerenti e folli.

Questa è una landa desolata di emozioni caotiche , cime
innevate di gioia e felicità e fondali marini di tristezza e
dolore struggente.

Questo è un loco in cui le emozioni governano la vita e
vengono vissute a 360°,

Qui si scollega il cervello e la ragione e si passa il
microfono al cuore per farlo urlare.

"Awen Folk Jam" vi da il benvenuto... che l'ispirazione
druidica vi possa avvolgere... che il potere folkloristico
vi possa donar spensieratezza.



mercoledì 29 settembre 2010

Post inutile

Domanda del Servizio civile ( quasi) consegnata. Si replica domattina se ho i moduli in mano.
Beh, per il resto lunedì si replica anche  la giornata  " Jam Insegnante : con kilt e sigaretta" per insegnare la storia celtica ai bimbi.
Devo dire che girare nel bosco mi rilassa. mi sa che replico appena possibile anche da solo, tra una siga, un quaderno e mille pensieri...
 magari portando anche dietro il flauto che ora è la mia dannazione... (Maledetto Coma!!!! Che Odino ti punisca!!!!)

Che altro dire? ah già, sto scrivendo un nuovo racconto iniziato questa notte ( non soffro di insonnia... solo che mi sto scartavetrando i maroni a nulla fare in casa e dunque mi stanco relativamente poco e il sonno non arriva così in fretta.. si fa sentire verso le 4-5 di mattina)
si intitola " Odhran e il giorno che non c'è" o forse cambierà.. insomma il titolo provvisorio è quello!
Per farla breve parla di un trovatello allevato in un villaggio di celti e soprattutto dal druido della storia che gli insegna arti magiche , poesia, musica e molte altre cose.... e via dicendo... Non mi dispiace devo dire...
vediamo se sarò in grado di continuarlo bene o lo mollerò alla cinquantesima pagina per mancata ispirazione o per troppa ispirazione( così da iniziare 15000 progetti e non portarne a termine nemmeno uno ).

Poi c'è anche da dire che ora sono preso bene anche con il biliardo( pool 8)... quasi dimenticavo l'emozione di giocarci.. se ci riprendo un attimo la mano posso dire di non essere nemmeno da buttar via... Lontano anni luce dai giocatori degni di questo nome ma per un dilettante scrauso... penso di sapere il fatto mio...
E ciò mi aggrada molto visto che mi diverto anche..

Ho in mente di fare un cortometraggio... splatter in realtà... o quantomeno schifoso...
devo solo trovare la giusta trama e il giusto copione tra quelli che ho già.
 Soprattutto una cosa fattibile.. niente magia insomma XDXD

si conclude qui un post inutile anche per oggi...

lunedì 27 settembre 2010

Mare di Merda

A volte è dura sopravvivere. Sopravvivere al mondo che ti circonda, agli amici, al partner..
 E' dura rassegnarsi al fatto che tu hai una vita piattissima, scuola\lavoro e casa per 6 giorni a settimana, distaccamento dagli affetti e aggiornamenti rapidi il momento che ci si vede.
mentre chi ti circonda ha una vita tutto sommato diversa, più completa..almeno così ti sembra..
 oltre al lavoro\scuola ha tempo per due ore in palestra, il\la ragazzo\a,seguire i tuoi hobby con gli amici e quindi trascorrere la serata, solitamente una di rito,  tra risate, una birra e in compagnia.
 Ma è la vita piatta che distrugge  l'individuo; vedere altra gente con i super poteri, crearsi ritagli di tempo da sfruttare in modo senz'altro intelligente senza rimpiangere un secondo della propria giornata.
Vedere gente che raggiunge i propri obiettivi anche quando sembrava non avessero le potenzialità per farlo e tu, per quanto ti sforzi resti sempre a bocca asciutta...
 Quindi anche le piccole cose le trasformi in azioni meravigliose, più per soddisfare il tuo ego e non apparire sfigato che per prendere per il culo te stesso e la gente.
 ma forse è questo che ti rende più sfigato.
Forse è questo che non entra in testa nell'individuo..
ma non ci puoi fare niente. hai sempre avuto la visione della vita abbastanza pessimistica; credi che gli altri siano perfetti e tu lo sbagliato e tutti gli avvenimenti te ne danno credito.
 Anche le tue piccole vittorie quotidiane( guadagnare la pagnotta in modo pulito ecc) ti sembrano cagate a confronto dei raggiungimenti altrui, quindi scegli due strade... o ti crei una corazza  difficile da
 scalfire e quantomeno impossibile da penetrare oppure cerchi di stare a pari passo gli altri vivendo una vita che in realtà non è la tua ma che ti crei( uscendo con una ragazza di cui non ti frega un cazzo, prendendo per hobby cose che non ti interessano)..
 E cerchi anche l'amore... perchè pensi che da solo non sei adatto a stare.... ogni singola goccia del tuo sudore è impegnata e versata alla ricerca di questo amore... questo sentimento che difficilmente
si comprende e si prova... visto e considerato che, come già discusso parecchie volte, ci si dice "ti amo" dopo 3 mesi....
 E quando trovi la persona che ti interessa ci provi, o almeno crei un qualcosa simile a un corteggiamento che è più una riproduzione goffa e innaturale di esso.... 90% delle volte è un due di picche
 bello e buono...  a volte però si sfiora il bacio, altre volte lo si guadagna o si arriva al sesso o affini ma il tutto finisce li...nessuna storia seria....
Poi ci sono quelle persone che , appena le vedi si ha l'impressione che prendano in mano il tuo cuore e lo stritolano in un pugno serrato... Dovrebbe farti male e invece ti fa godere....
 ogni canzone, da Dreams dei Van Halen a Asator degli Amon Amarth ti ricorda lei, il suo sorriso, gli occhi ecc... La cosa buffa è che , quando tenti di provarci, ti accorgi che in mezzo è entrato
 un fattore mica da poco: l'amicizia...
 quindi, come gli 883 cantarono " la regola dell'amico non sbaglia mai... se sei amico di una donna non ci combinerai mai niente, mai non potrai... rovinare un così bel rapporto"..
E ti imoli in un amore platonico, sofferto, che martoria ogni minimo centimentro del tuo inutile corpo..
 DI notte sogni avventure, litigare, sesso selvaggio, chiacchierate ecc... vivi un amore immaginario che ti fa condurre una vita realmente vuota e  nell'immaginario completa... e anche se non ti fa stare
 bene , ti accontenti...
 ti accontenti, già... accontentarsi della vita che si ha anche se nel cuore tenti e speri di cambiarla e migliorarla.... è una sensazione di benessere apparente , come fare un sorriso quando
 vorresti scoppiare a piangere ma per orgoglio,per mostrarsi " uomini duri" non lo fai...( non è certamente il mio caso ma è un discorso generalizzato).. comunque ti accontenti, fino a quando
 un giorno apri gli occhi, non dal sonno ma dal sogno e ti accorgi che nel tuo letto non c'è nessuno. ci ha solo vissuto un fantasma per giorni, mesi, anni.... e quella piazzola , in cui dovrebbe esserci
 lei c'è solo il freddo e il peso della solitudine ... e li, nella tua intimità della stanza da letto  scoppi in un pianto liberatorio... pensi alle storielle avute, pensi a quelle che negano  esperienze dopo litigate
 burrascose ma capisci e dai la colpa a altri fattori...pensi a quelle che ti han ferito e quelle che tu hai ferito... perchè è facile far le vittime della situazione ma il difficile è prendersi le proprie responsabilità.....
 e è forse ancora più difficile pensarci, per notti intere e chiedere " SCUSA" a chiunque si senta  di ricevere scuse o se volete chiedere "PERDONO"...perchè in cuor tuo sai che spesso
 ti sei mentito da solo dicendoti che tutto andava bene, quando la terra sotto i tuoi piedi , in preda a sismi sempre più potenti, si stava sgretolando sempre più in fretta...
E a volte quando dai spiegazioni, appaiono come giustificazioni, perchè la gente non capisce o non vuole capire le differenze che forse nemmeno tu sai.... Le spiegazioni in fondo han sempre da giustificare qualcosa... ma spiegare le cose come stanno è solo metter luce sull'argomento, mentre giustificarsi è dare una scusa a tutto ciò che si è fatto-detto....
 ma poi ti guardi allo specchio.... l'immagine riflessa ormai la conosci, non ti è mai piaciuta...
cerchi di modificarla, di cambiarla, ma quella faccia è sempre li, che ti giudica e ti osserva... a volte ti fa passare le stronzate, altre ti sentenzia la pena più dura..  spesso si complimenta perchè hai avuto le palle di dire le cose in faccia alla gente ma ti rimprovera anche degli effetti causati... insomma. non va mai bene nulla.... e un grumo di saliva parte ,
spalmandosi sul vetro proprio all'altezza del tuo viso...., ti giri di scatto e cominci una breve corsa, un salto di pochi centimetri e un tuffo fino a raggiungere l'acqua e renderti conto che ora sei
 quello che sei sempre stato: uno stronzo!
e ora puoi galleggiare allegramente, con altri tipi pompati,abbronzati e maleodoranti rendendoti conto che, per quanti sforzi tu faccia per apparire migliore di quello che sei,per cambiare te stesso
 in modo da essere accettato non serve.. il tuo vero io, giusto o sbagliato, fortunato o sfortunato, piatto o vivo che sia viene sempre a galla  e visto che a galla ci siamo... e non siamo come Zio
Paperone che faceva il bagno nei suoi soldi, indossiamo il nostro costumino e lottiamo almeno per non affondare, in un mare di merda!

sabato 25 settembre 2010

situazione metà settembre

Crolla la facciata del finto rilassato. il benessere  apparente nasconde ferite di pugnali nei punti vitali....
 Ma in fondo non interessa a nessuno , appunto, come mi sento.
Nemmeno a me importa, anche se spesso scevro di cose da fare mi abbandono sul letto a pensare come sarebbe stato e fantasticare su un possibile presente alternativo.
E' la cosa più errata che io potessi commettere...
In fondo.. il presente è uno, quello che stiamo vivendo.. tempo gettato al vento in cerca di un lavoro che nemmeno si trova, la casa che , giustamente, ha delle spese che non so come pagare, l'assicurazione della macchina che è scaduta e , facendo il finto tonto usuffruirò per ancora un mese, limite massimo.
Per non parlare dello stato sentimentale. Sto prendendo per il culo una ragazza, carina e socievole...
 Alla mano... usandola per cercare di dimenticare un'altra persona che ha deciso di prendere il mio cuore, pulirsi il culo dopo aver cagato e averlo gettato in un tritacarne.
E' sbagliato. Estremamente sbagliato... eppure quando è li la bacio.. la coccolo... la venero  per così dire... ma senza immaginare che sia lei.
E' squallido... uno squallore vomitevole che però non mi passa...
 Le ho parlato.... le ho detto  che non sarei riuscito a dedicarle la mente e il cuore... e per ora, a quanto ha detto, va bene così... infondo siamo usciti solo due volte...
Ho un progetto musicale in mente... mettere su un completto celtic-pagan folk... Insomma, trasformarci in musicisti di strada, con i nostri flauti, cornamuse, percussioni, violini...
 E divertirci e far divertire.. magari guadagnando anche qualcosa.... 
Sto valutando di comprare  una cornamusa... di divertirmi a imparare e restare legato a quello strumento oltre la batteria...
 ma si sa, non ho soldi per pagare le spese, figuriamoci gli sfizi.
Dunque sogno archiviato.
Lunedì( 27\09) saremo in sala registrazioni per iniziare il secondo demo che includerà le tre canzoni del primo più 4 traccie UMANE... ( cioè non da 9 minuti a testa..)..
Poi ci dedicheremo a un progetto più ricco e impegnativo, sopratuttto in ricerca di musicisti con sturmenti a fiato...
 Ma per ora è anch'esso un progetto.
Ho terminato una novella su una sorta di leggenda inventata( Midan , del post precedente)...
35 pagine....
 un racconto niente male, ancora da correggere gramaticamente e ortograficamente ma niente male.. e se piace a me che sono autocritico da far schifo... è tutto dire...
 la mia mente ha partorito una genialata...

Almeno in qualcosa son portato dai... Caotici pensieri che spingono tutte sulla penna e a volte escono tutti insieme...
Vedremo se avrà un successo discreto..

giovedì 23 settembre 2010

Mìdän : Fata Tentatrice degli Dei

N.B. la seguente " leggenda" è di pura fantasia inventata sul momento.


Si narra, in tempi antichi e  in odi perdute, di una fata dai lunghi capelli corvini, occhi verdi e un sorriso da mozzar il fiato.
Mìdän  fu il nome attribuitogli dal Grande Padre, Odino.
La fata , nata dalla congiunzione del grande Padre e la gigantessa Rejçt aveva un solo scopo nella vita: dimostrare quale uomo non possedeva forza di volontà. Infatti la fata, dalla divina bellezza,  si prometteva ai guerrieri prossimi alla morte, prima ancor che le valchirie venissero a scortar l'anima del caduto oltre il Bifrost, il ponte magico che collega Midgard ad Asgard.
Gli ignari uomini perso il lume della ragione di fronte alla fata, spesso dichiaravan sconfitta in battaglia pur di seguire la meravigliosa creatura fin all'argine del fiume dove lei, tentatrice , si prometteva per una notte;  Ciò di cui non erano a conoscenza fu  il rapporto di Mìdän  con il potente dio Thor  che, conoscendo i servigi divini della compagna  nei confronti del Grande Padre, lanciò una maledizione a tutti gli uomini caduti in tentazione.
Coloro che , di fronte alla fata, abbandonan battaglia e doveri non avran possibilità alcuna di raggiunger  il Valhalla ma saran distribuiti ai vari Asi e Vani, (le due famiglie divine della mitologia nordica n.d.r.) come servitori eterni.

Mìdän  e Thor per anni testarono  la resistenza degli uomini, per anni valutarono i pochi valorosi che, di fronte Mìdän , rimasero estasiati ma non si lasciaron sopraffare preferendo la protezione alle proprie terre, la conquista delle nuove e il futuro dei propri figli a una notte di piacere con la fata..
 Furono questi uomini a servire in battaglia gli dei nel Ragnarok, a sedersi nella sala del valhalla da mastodontici banchetti e eterne battaglie.Si narra  però che molti valorosi guerrieri , che senza dubbio avrebbero fatto la differenza in battaglia,   non raggiunsero mai il Valhalla , per colpa del loro fragile e corrottibile carattere,e che il Ragnarok fu perduto per la mancanza di volontà e la mancata resistenza alle tentazioni degli uomini di Midgard.



Mìdän lupa dal manto di fuoco
fata trasformatrice di valli ignote
concubina divina protetta da Thor
indescrivibile bellezza altrettanto affascinante
amor promette amor concede
magiche rune su cime amantate di neve
Odino Gran Padre sorride e osserva
il sadico gioco della fata d'amor
Guerrieri normanni stanchi di guerra
s'accascaron su prati in attesa
 conoscevano le maledizioni di quella terra
ma avanzaron solo una pretesa
prima di arrivar ad Asgard nel Valhalla
un incontro con lei, Fata d'amor
Sadica e cinica la fata sulla neve balla
sapendo quanto possa recar dolor
Thor geloso senza pensar agisce e affronta
minaccia di morte  gli stolti e i vili
Mìdän era sua, fata tentatrice stolta
provocatrice di uomini servili
Thor Dio,maledice color che in tentazione cadranno
della sua bella Mìdän prova del grande Padre
gli uomini senza vololtà non marceranno
per Asgrard e nelle sue strade.



mercoledì 22 settembre 2010

vomito, antidepressivi e rhum

Istanti di solitudine e depressione...  antidepressivi e rhum... un mix micidiale che esplode dentro lo stomaco e dentro il fegato.Ora per tutta la notte avrò fitte allo stomaco, acidità e dolori non solo dovuti a ciò che ho ingerito ma anche al fatto che il motivo per cui assumo queste droghe legali è lo stesso che mi fa piangere mentre sto guidando e portando a casa un amico......
Una persona, a cui io tengo particolarmente.. un sentimento così forte che mi sconvolge l'animo e mi fa piegare al suo cospetto...mi inzerbinisce.
E tracanno da quella bottiglia ormai iniziata il rimanente rhum... ormai in casa ce ne sono sempre almeno tre.
Una sbornia è quello che ci vuole per dimenticare per qualche ora quel volto perfetto che mi fa sognare e dannare.
 Si, il mio sogno è la mia paranoia.
E sono lacrime , pesanti e solide come macigni che escono e scivolano fino ai lati della bocca mischiandosi con la saliva e l'amaro della rivelazione; un momento perfetto da affiancare alla bellissima Moonbow  di Nest in sottofondo http://www.youtube.com/watch?v=dzX5omzzGX4.





 Eppure sono un coglione.
Ci ho provato e non ho mollato.. ho sbattuto la testa contro il tuo muro per migliaia di volte e qualcosa si è rotto.. forse la mia testa... ma  non avevo ancora imparato la lezione.

E il Rhum nel frattempo finisce, le lacrime mi annebbiano la vista, fatico a continuare a scrivere....
 come faticai nel pomeriggio a guidare
Sentirsi una merda.... sentirsi così sfigato da vergognarsi anche solo di guardarsi negli occhi tramite uno specchio.. Si, così mi sono sentito oggi.. mentre vampate di caldo , misto tra delusione e nervoso mi assalivano,
 Ora , tra gli antidepressivi che calmano la mia bestia e il dolore subito mi domando senza ombra d'ottimismo quando e se raggiungerò la felicità...
 nessuna risposta, nessun segnale... Dove stà di casa la felicità?
 E la libertà? cos'è la libertà?
 per qualcuno è fare ciò che si vuole... per altri è vivere di emozioni senza vergognarsi..( dunque facendo ciò che si vuole)...
 i secondi sono estremamente deboli ma nettamente più liberi...
 i primi sono apparentemente forti ma limitati a una libertà dovuta alla non esternazione delle emozioni...
Io sono tra i primi... debole perchè sono a nudo sempre comunque... ma LIBERO...
 libero di amare , libero di sentire le mille pugnalate dirigersi direttamente nel cuore...
libero di soffrire, libero di sognare, libero di dar vita ai miei sogni...
 libero di piangere davanti a un amico... libero di desiderare e provare a realizzare i miei desideri.....
O con un sorriso o con le lacrime.. Libero.. Sono Libero...
Prendo altri anti depressivi nella golata del rhum... mi faranno vomitare stanotte.. passerò una notte in bianco madido di sudore ad abbracciare la tazza del cesso... come sempre del resto...
 ma almeno per un pò eviterò di abbattermi più del dovuto... e mi aspetterò di sentirmi dire ondate di " te l'avevo detto" da chiunque...diventeranno ancora la mia droga... ci sono sotto di nuovo.... ci sono sotto senza via di fuga sta volta...

la corazza che mi costruì e che disintegrai è di nuovo pronta.. le catene dei pensieri e delle emozioni sono lucidate e oliate... è la mia unica via di fuga per sfuggire alla depressione....
Eliminare ogni pensiero e ogni rapporto in modo da  non far entrare nessuna emozione ne positiva ne negativa in me....
 Ahimè... sembra ora di reindossare la cotta di maglia e la suddetta armatura per provare a vivere almeno finchè il cuore non  dimentica tra vomito, antidepressivi e rhum.

E fu così per un giorno a caso

Fumo si alza fino al soffitto della stanza... l'ennesima sigaretta della giornata, una birra a metà mentre le bottiglie vuote tintinnano sul pavimento  tra uno strato spesso di polvere e una ciabatta lanciata senza cura.
I pensieri si affollano e pogano tra loro, non c'è ordine nella mia mente, non c'è certezza nella mia vita...
caotica mente che mi strazia, mi logora e mi sfianca. La sigaretta è quasi finita tra le altre cose, è meglio accenderne un'altra visto che il nervoso non tende ad andarsene o quanto meno calmarsi.
Provo a scrivere una poesia sul mio quaderno.. zero ispirazione.
vabbeh, lancio la penna sul materasso accanto. Fanculo.
Prendo il telefono in mano e scorro la rubrica. Dalila.
Si. come sempre la chiamerò. Tra noi non c'è rapporto, nessun dialogo. Solo sesso occasionale quando io ho voglia o quando lei è senza il moroso oppressivo.
 Partono gli squilli... uno... due.. tre... Rispondi figa..!!!... quattro.. cinque... segreteria... Fanculo Dalila.
Fanculo anche a quel cornuto del suo moroso.
 Pazienza, farò un giro nel giardino o suonerò la batteria. Ah già le bacchette rotte... Merda.
E la birra è finita. andrò in frigo a prenderne altra... cercherò la sbornia più totale e devastante, mi adagerò sull'erba tra  le corse dei gatti e i volteggi degli uccelli e sotto l'ombra dell'albero mi assopirò sperando almeno nel sonno di non pensare ai miei cazzo di problemi che a me sembrano insopportabili ma che ragionandoci a volte riesco a comprendere che in realtà sono minchiate.
Proverò a interrogare le Rune prima di prendermi la sbornia.
 Wyrd. Destino. la runa bianca.
 Cazzo come volevasi dimostrare... Resta in attesa che qualcosa cambi e agisci di conseguenza... Lo sapevo Ne ero fottutamente convinto che andava a finire così....
 E nell'orto il solito spiritello... E' la e lo vedo... gira e vaga.. Non rompe il cazzo a nessuno eppure oggi mi da fastidio.. Voglio restar solo.. non voglio averti tra le palle.
Eppure resto seduto e lo fisso.... Ogni tanto non lo vedo e ogni tanto compare e gira.. CHissà cosa c'era una volta al posto del mio orto..
Cosa starà cercando, anima disperata.
Pensandoci su non me ne è mai importato nulla in realtà. Quel che mi fa imbestialire è quella lacrima che scende e riga la mia guancia. No. No. non devo, non voglio.
Non voglio crollare... devo reagire ... devo spaccare il culo a chi lo merita.
Ed ecco che la radio parte da sola, senza aver schiacciato play... Nest... No.. No... figa... Nest no. E' di una malinconia malata.....
e infatti senza accorgemermene mi lascio prendere dalle note... nest entra nella testa e te la masturba.. chiudo gli occhi... ora piango senza rendermene conto.. non ho forze per alzarmi e andare a spegnerlo... Solo qui, sull'erba, con la gattina in grembo che si gode le coccole... le mie lacrime che scendono senza sosta...
 Mi viene in mente Lei...
No... prendo la bottiglia di rhum ancora chiusa e la stappo.. Ma non la bevo subito. resto li a fissare il liquido ambrato... guardo la bottiglia... Medwyn Goodall.. Musica Celtica.....( http://www.youtube.com/watch?v=_hy6k_SUmvk)
Ed è li che mi sdraio... Ed è li che le lacrime smettono di scendere e il rhum entra come acido nel mio stomaco... e mi distrugge, mi fa star male.... cinque golate e la bottiglia è mezza vuota...
Ora sto quasi bene, nella mia mente ci sono solo immagini felici anche se il soggetto non cambia.....
bevo ancora.. e un'altra sigaretta passa tra le mie dita.. Squilla il telefono.. guardo il display. Dalila...
 Le intimo di venire a casa mia appena è libera... di svegliarmi se dormo... di scoparmi perchè voglio togliermi dalla mente lei...
E Dalila esegue. Non si fa problemi. fu lei a respingermi in una mia dichiarazione anni fa... E fu lei a proporre questo contratto non scritto.
 E infatti quando entra mi trova steso sull'erba.... la bottiglia di rhum è quasi ultimata. in parte è caduto sull'erba poco a fianco a me.  il pacchetto di sigarette è deprimentemente vuoto.
 una carezza, un sorriso...
 Nessuna parola tra noi... le prendo la mano e lei si siede accanto a me.
 Non c'è amore.. anche se è molto bella.. C'è solo voglia selvaggia.
E lì che i corpi si intrecciano, entro dentro lei...
Lì che i miei baci raggiungono il suo collo e  mordo i suoi capezzoli...
E' li che le sue unghie colorate e dipinte  mi fermano i fianchi... Mi fan il solletico e poi mi stringono....
Non la guardo mai negli occhi... non so il perchè.. nella mia mente entra lei... è squallido lo so.. E' squallido...
 Eppure non ne posso fare a meno... e il movimento si fa frenetico....
Un gridolino....un altro... Zitta figa!!!... sta zitta!!!
 ma lei si lascia trasportare... gode... mentre io non ci riesco... merda.. perdo pure l'erezione....
Fanculo lo sapevo... Non deve venirmi in mente Lei. La consapevolezza di non averla mi uccide ogni volta.
Figa che schifo...
 mi sposto da Dalila..  la guardo restare sdraiata   a guardare il cielo... La mia dose di alcool in corpo...  le sigarette finite, lo spirito là nell'orto...
 Mi fa innervosire... guardo nuovamente Dalila. Lei sorride senza parlare... effettivamente non ricordo nemmeno la sua voce. Non me ne importa realmente...
E' solo sesso tra noi... Figa, sesso che non mi soddisfa....
 Dalila comunque capisce qualcosa... mi offre una delle sue sigarette, si riveste con quegli abiti quasi inesistenti da puttana quale è e si alza, mi dona una carezza che mi assaporo ad occhi chiusi e poi se ne va... sicuramente da qualche altro amante.
E' sempre stato così...Non la chiamerò più. Dico sempre così poi ci ricasco ogni volta.
 mi viene l'ispirazione in quel momento.. una nuova poesia esce.. può essere anche un testo di una canzone...
 bene.... prendo la bottiglia e la getto nel bidone... Andrò a prendere un pacchetto di sigarette.
 Lo stereo mi propone i Necrophobic. Death e Black fusi... una delle ultime band old school.
Bene... metto in pausa e esco.. barcollando, incerto.. cammino senza una convinzione  raggiungo il tabacchino e prendo due pacchetti.
 Sigarette. la mia droga...
 torno a casa sempre più storto... la botta dell'alcool sta salendo ogni passo di più.
 entro e schiaccio play. Necrophobic. Bene.
 Esco fuori e guardo il legno che ho da lavorare... Mi rendo conto di non esserne in grado dunque mi sdraio nuovamente sull'erba... e la sbornia triste mi assale... nella mente sempre e solo lei.... il suo sorriso il suo viso...
 l'amore che tanto cerco è la mia dannazione.
Figa se è così... eppure non riesco a cambiare.... non riesco a non pensarci.. il desiderio di lei cresce ogni secondo di più e il suo pensiero mi strazia la mente da quando apro gli occhi fin quando li chiudo la sera...
 Sono innamorato.... e nel contempo che faccio queste riflessioni il tramonto taglia il cielo a metà... il rossore del Sole che si ritira mi crepa il cuore... Immagino di averla qui abbracciata a me a guardar questo spettacolo della natura...
e tiro pugni a un albero, fino a spaccarmi le nocche e sanguinare copiosamente...
 Dannatissimo amore...  La gioia di una dannazione!

martedì 21 settembre 2010

benvenuto a me:chi sono

E ora di iniziare questa nuova avventura anche qui, su Blogger.
Di cose da dire ce ne sono un'infinità, potrei iniziare a scrivere raccontandomi.. dicendovi che sono un adone biondo , occhi azzurri e  dalla carnagione perennemente abbronzata.. ma vorrei risparmiare le minchiate.
 Potrei dire i miei hobby, ovvero la barca a vela, l'alpinismo, la danza classica.. ma anche queste sarebbero minchiate...
 Potrei davvero dire  come sono fatto realmente
fisicamente imperfetto dai lunghi capelli corvini che raggiungono la metà della schiena( con  una buona dose di bianchi capelli che molti dicono essere  sintomo di saggezza... peccato che io i molti non li ascolto)...
caratterialmente un mistero anche per me stesso.
Amante dei sentimenti e delle emozioni, ipersensibile, bastardo, testardo, coccolone,idiota, estroverso,schietto-duro.
Insomma... un mix di difetti niente male diciamocelo..
Sono diplomato come CapoTecnico Perito Informatico con 84\100... che non servono a un cazzo nella vita...

Ho anche degli interessi nella mia vita... che variano dai campi più disparati come la musica ( suono da tre anni la batteria  e le conga e voglio iniziare la cornamusa appena i soldi per comprarla saranno abbastanza)
Amo la musica metal, sopratutto Old School... ho una mentalità molto chiusa sull'argomento...anche se ascolto tutta la musica, dalla classica, al punk, al rock, all'hardcore fino al pop e dance anni 80)
 Amo anche il Folk metal, che considero un genere a se dal metal stesso.. ma un genere molto molto interessante.
Ho una band, Pagan Soul( nome incerto) con cui suoniamo Death Metal. A Agosto 2010 è uscito il primo demo Damned Soul composto da 3 traccie e 24 minuti di puro Death Old School.
Ho suonato in altre band : Fucker Toxic( hardcore), Isteric Saint( heavy metal), Son of Rubira ( thrash metal e annesso cd con 13 traccie), Square-House(  rock demenziale), Patriots Wild ( di tutto XDXD).

Amo scrivere: scrivo storie e racconti, novelle e poesie da quando ho 11 anni...
 Avrei già 4 libri pronti e almeno 1200 poesie- testi canzoni( senza contare quelle veramente orribili altrimenti il numero si triplica). Dovevo firmare due contratti quest'anno per la pubblicazione di queste ultime ma dinnanzi essi mi sono ritrovato spiazzato e ho preferito annullare e vedere il mio sogno sfumare.. ma non demordo.. perchè la scrittura mi libera, mi rilassa, mi apre completamente più di quanto  lo io faccia già. 
E poi , beh,   quando scrivo posso vivere la vita del mio personaggio, posso avere quante vite voglio, entro in un mondo tutto mio dove la fantasia fa da padrona.

 Amo anche leggere, un pò per lo stesso motivo di cui prima, un pò per passatempo.

Adoro la fotografia. Fin da quando son piccolo sono stato abbituato a immortalare momenti di vita vissuta, particolari che mi saltano all'occhio.. Non sono bravo, sia chiaro.. però mi piace e cerco di migliorarmi poco a poco.

Amo lavorare il legno... adoro inciderlo, tagliarlo creare e disfare....

Amo anche il disegno.. peccato che è un campo che è meglio lasciar stare in partenza... non per mancanza di fiducia ma per costatazioni reali.

Amo la storia, tutto ciò che ne concerne,soprattutto il periodo Celtico, la cultura, la religione senza tralasciare la mitologia norrena e simili a cui mi sono avvicinato sempre più fino a condividere molti dei pensieri e sentirmi più integrato che mai a quelle culture.
A febbraio si ha in programma di partire per la Danimarca e cercare una vita al Nord.
Per questioni famigliari la partenza è stata spostata ma il biglietto è già in mano..

Amo sciare... sia su sci che snowboard.  la Neve, la discesa, la libertà... è una delle cose che mi fa sentire più libero...

Amo pattinare.. anzi amavo... dopo una brutta caduta ( andavo a torino a fare gare agonistiche per stra dilettanti...con annesse medaglie di partecipazione ecc( miglior posizione 4°\20: una merda XD per ben due volte su almeno 10-12 gare effettuate non di velocità ma tecnica , slaloom ecc)) in un allenamento e  3 costole incrinate la paura di salire nuovamente sui pattini mi blocca ogni volta che li indosso.... Lo sò è stupido ma ci ho provato e riprovato a superarla...  ogni volta la ritrovo puntuale ad aspettarmi.. però per giri semplici li uso ancora spesso e volentieri....( evitando di effettuar salti soprattutto)


NON  sono un amante ne dei motori ne del calcio...

Per il resto..  ho già anche detto troppo.. Quando scrivo non penso a dilungarmi.. anche se poi capita sempre!!!Pazienza...