benvenuti

Questo è un sentiero senza direzione..

State intraprendendo una via malata di pensieri affollati, incoerenti e folli.

Questa è una landa desolata di emozioni caotiche , cime
innevate di gioia e felicità e fondali marini di tristezza e
dolore struggente.

Questo è un loco in cui le emozioni governano la vita e
vengono vissute a 360°,

Qui si scollega il cervello e la ragione e si passa il
microfono al cuore per farlo urlare.

"Awen Folk Jam" vi da il benvenuto... che l'ispirazione
druidica vi possa avvolgere... che il potere folkloristico
vi possa donar spensieratezza.



lunedì 27 settembre 2010

Mare di Merda

A volte è dura sopravvivere. Sopravvivere al mondo che ti circonda, agli amici, al partner..
 E' dura rassegnarsi al fatto che tu hai una vita piattissima, scuola\lavoro e casa per 6 giorni a settimana, distaccamento dagli affetti e aggiornamenti rapidi il momento che ci si vede.
mentre chi ti circonda ha una vita tutto sommato diversa, più completa..almeno così ti sembra..
 oltre al lavoro\scuola ha tempo per due ore in palestra, il\la ragazzo\a,seguire i tuoi hobby con gli amici e quindi trascorrere la serata, solitamente una di rito,  tra risate, una birra e in compagnia.
 Ma è la vita piatta che distrugge  l'individuo; vedere altra gente con i super poteri, crearsi ritagli di tempo da sfruttare in modo senz'altro intelligente senza rimpiangere un secondo della propria giornata.
Vedere gente che raggiunge i propri obiettivi anche quando sembrava non avessero le potenzialità per farlo e tu, per quanto ti sforzi resti sempre a bocca asciutta...
 Quindi anche le piccole cose le trasformi in azioni meravigliose, più per soddisfare il tuo ego e non apparire sfigato che per prendere per il culo te stesso e la gente.
 ma forse è questo che ti rende più sfigato.
Forse è questo che non entra in testa nell'individuo..
ma non ci puoi fare niente. hai sempre avuto la visione della vita abbastanza pessimistica; credi che gli altri siano perfetti e tu lo sbagliato e tutti gli avvenimenti te ne danno credito.
 Anche le tue piccole vittorie quotidiane( guadagnare la pagnotta in modo pulito ecc) ti sembrano cagate a confronto dei raggiungimenti altrui, quindi scegli due strade... o ti crei una corazza  difficile da
 scalfire e quantomeno impossibile da penetrare oppure cerchi di stare a pari passo gli altri vivendo una vita che in realtà non è la tua ma che ti crei( uscendo con una ragazza di cui non ti frega un cazzo, prendendo per hobby cose che non ti interessano)..
 E cerchi anche l'amore... perchè pensi che da solo non sei adatto a stare.... ogni singola goccia del tuo sudore è impegnata e versata alla ricerca di questo amore... questo sentimento che difficilmente
si comprende e si prova... visto e considerato che, come già discusso parecchie volte, ci si dice "ti amo" dopo 3 mesi....
 E quando trovi la persona che ti interessa ci provi, o almeno crei un qualcosa simile a un corteggiamento che è più una riproduzione goffa e innaturale di esso.... 90% delle volte è un due di picche
 bello e buono...  a volte però si sfiora il bacio, altre volte lo si guadagna o si arriva al sesso o affini ma il tutto finisce li...nessuna storia seria....
Poi ci sono quelle persone che , appena le vedi si ha l'impressione che prendano in mano il tuo cuore e lo stritolano in un pugno serrato... Dovrebbe farti male e invece ti fa godere....
 ogni canzone, da Dreams dei Van Halen a Asator degli Amon Amarth ti ricorda lei, il suo sorriso, gli occhi ecc... La cosa buffa è che , quando tenti di provarci, ti accorgi che in mezzo è entrato
 un fattore mica da poco: l'amicizia...
 quindi, come gli 883 cantarono " la regola dell'amico non sbaglia mai... se sei amico di una donna non ci combinerai mai niente, mai non potrai... rovinare un così bel rapporto"..
E ti imoli in un amore platonico, sofferto, che martoria ogni minimo centimentro del tuo inutile corpo..
 DI notte sogni avventure, litigare, sesso selvaggio, chiacchierate ecc... vivi un amore immaginario che ti fa condurre una vita realmente vuota e  nell'immaginario completa... e anche se non ti fa stare
 bene , ti accontenti...
 ti accontenti, già... accontentarsi della vita che si ha anche se nel cuore tenti e speri di cambiarla e migliorarla.... è una sensazione di benessere apparente , come fare un sorriso quando
 vorresti scoppiare a piangere ma per orgoglio,per mostrarsi " uomini duri" non lo fai...( non è certamente il mio caso ma è un discorso generalizzato).. comunque ti accontenti, fino a quando
 un giorno apri gli occhi, non dal sonno ma dal sogno e ti accorgi che nel tuo letto non c'è nessuno. ci ha solo vissuto un fantasma per giorni, mesi, anni.... e quella piazzola , in cui dovrebbe esserci
 lei c'è solo il freddo e il peso della solitudine ... e li, nella tua intimità della stanza da letto  scoppi in un pianto liberatorio... pensi alle storielle avute, pensi a quelle che negano  esperienze dopo litigate
 burrascose ma capisci e dai la colpa a altri fattori...pensi a quelle che ti han ferito e quelle che tu hai ferito... perchè è facile far le vittime della situazione ma il difficile è prendersi le proprie responsabilità.....
 e è forse ancora più difficile pensarci, per notti intere e chiedere " SCUSA" a chiunque si senta  di ricevere scuse o se volete chiedere "PERDONO"...perchè in cuor tuo sai che spesso
 ti sei mentito da solo dicendoti che tutto andava bene, quando la terra sotto i tuoi piedi , in preda a sismi sempre più potenti, si stava sgretolando sempre più in fretta...
E a volte quando dai spiegazioni, appaiono come giustificazioni, perchè la gente non capisce o non vuole capire le differenze che forse nemmeno tu sai.... Le spiegazioni in fondo han sempre da giustificare qualcosa... ma spiegare le cose come stanno è solo metter luce sull'argomento, mentre giustificarsi è dare una scusa a tutto ciò che si è fatto-detto....
 ma poi ti guardi allo specchio.... l'immagine riflessa ormai la conosci, non ti è mai piaciuta...
cerchi di modificarla, di cambiarla, ma quella faccia è sempre li, che ti giudica e ti osserva... a volte ti fa passare le stronzate, altre ti sentenzia la pena più dura..  spesso si complimenta perchè hai avuto le palle di dire le cose in faccia alla gente ma ti rimprovera anche degli effetti causati... insomma. non va mai bene nulla.... e un grumo di saliva parte ,
spalmandosi sul vetro proprio all'altezza del tuo viso...., ti giri di scatto e cominci una breve corsa, un salto di pochi centimetri e un tuffo fino a raggiungere l'acqua e renderti conto che ora sei
 quello che sei sempre stato: uno stronzo!
e ora puoi galleggiare allegramente, con altri tipi pompati,abbronzati e maleodoranti rendendoti conto che, per quanti sforzi tu faccia per apparire migliore di quello che sei,per cambiare te stesso
 in modo da essere accettato non serve.. il tuo vero io, giusto o sbagliato, fortunato o sfortunato, piatto o vivo che sia viene sempre a galla  e visto che a galla ci siamo... e non siamo come Zio
Paperone che faceva il bagno nei suoi soldi, indossiamo il nostro costumino e lottiamo almeno per non affondare, in un mare di merda!

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